La redazione di "iLib" segnala ai suoi lettori la nuova edizione delle Linee Guida della Regione Umbria relative al calcolo dei costi e degli oneri della sicurezza per la determinazione del costo presunto della manodopera nell'affidamento dei lavori pubblici. Le predette linee guida, approvate con con D.G.R. n. 569 del 7 giugno 2011, hanno come obiettivo primario quello di supportare l'attività dei soggetti aggiudicatori che nei capitolati, nei bandi di gara, negli avvisi e nelle lettere di invito relativi alle gare per l'affidamento di lavori pubblici, devono indicare specificamente e separatamente dall'importo dell'intervento, il costo della sicurezza, l'onere per la sicurezza e il costo presunto della manodopera utilizzata, che devono essere congrui rispetto all'entità e alle caratteristiche del lavoro da affidare.
Le linee guida si applicheranno ai progetti i cui relativi bandi, avvisi o lettere di invito per l'esecuzione dei lavori siano rispettivamente, pubblicati o trasmesse, dal giorno 1 ottobre 2011. Da segnalare, infine, l'ottimo lavoro analitico delle linee guida umbre, poiché affrontano con chiarezza - sia dal punto normativo che tecnico - la differenza tra "costi della sicurezza" ed "oneri della sicurezza", suddividendo il loro calco per "piano" di riferimento (costi per il PSC ed oneri per il POS). Ben fatti anche gli esempi di calcolo su come applicare le linee guida e tutti gli allegati connessi, strutture sinottiche sintetiche necessarie per affrontare con chiarezza alcuni punti non marginali delle procedure di appalto come, ad esempio, il nodo dei costi minimi della manodopera da non assoggettare a ribasso. Pur essendo afferente alla sola Regione Umbria, le linee guida in questione hanno, indubbiamente, uno spesso di livello nazionale, sia in chiarezza che completezza del lavoro.
VOTO FINALE = 8
